Matcha: “Koicha” (tè scuro), “Usucha” (tè leggero)
Matcha è utilizzato nella cerimonia del tè, famosa nella cultura giapponese.
Ci sono due tipi di matcha, “Koicha” (濃茶) “tè scuro” e “ Usucha”(薄茶) “tè leggero”: per Koicha occorrono tre porzioni di “Chashaku” (茶杓) (un cucchiaio di bambù) per una tazza e una piccola quantità di acqua calda viene versata in abbondante matcha e impastata con uno “chasen” (茶筅) (piccolo frullino in bambù). E’ un tè piuttosto amaro anche per i Giapponesi che sono abituati. Inoltre, è consuetudine che gli ospiti bevano Koicha dalla stessa tazza a turno.

Condividendo la tazza si eleva lo spirito di unità e si crea “Ichizakonryū” (一座建立) (la condivisione tra i cuori dell’ospite e ospitante).
Per Usucha invece né occorre una porzione e mezza di Chashaku (茶杓) per una tazza, da mescolare con lo Chasen versata mezza porzione di acqua calda da uno “hishaku” (柄杓) (un mestolo).
Per assaporare il gusto del tè (umami), non si aggiunge zucchero al tè.
Per stemperare l’amarezza, il tè invece è accompagnato da dolci da tè “Chagashi” (茶菓子). Possono essere dolci a base di zucchero(砂糖菓子) o altri tipi di dolci giapponesi.
Attualmente, l’attenzione è focalizzata sui benefici per la salute del Matcha.
Matcha é buono per dieta?
Il Matcha viene preparato con il metodo“Hifukusaibai” (被覆栽培) (coltivato protetto dai raggi solari per aumentarne la dolcezza e brillantezza del colore verde). Successivamente esposto al vapore ed essiccato “Tencha” (碾茶) e trasformato in una polvere finissima con una macina a pietra.
Il Matcha è fatto con foglie di tè in polvere, quindi bevendolo si assorbono tutti i nutrienti contenuti nelle foglie.
Queste contengono catechine, tannini, vitamine, minerali, aminoacidi (teanina). Tra queste, la catechina è un tipo di polifenolo noto per avere una funzione di contrasto all’assorbimento di zuccheri e grassi e da cui si può aspettare un effetto dietetico.
Matcha ha anche altri utilizzi.
Può essere utilizzato in vari modi diversi dal tè, come il Matcha latte, dolci giapponesi e occidentali come cioccolato e torte, o mescolandolo al sale per il tempura.

Tè verde “Ryokucha”
Ryokucha, fatto con le stesse foglie di Matcha viene invece coltivato esposto al sole senza coprire le foglie nella seconda metà del tempo di maturazione, e dopo essere stato raccolto, viene grossolanamente cotto a vapore, sfregato ed essiccato.
Rispetto al Matcha, i giapponesi bevono molto più spesso il tè verde perché è facile da preparare essendo semplicemente miscelato con acqua calda senza usare uno chasen.
Inoltre fuori casa, si può facilmente acquistare tè verde caldo o freddo in bottiglie PET sempre e ovunque dai distributori automatici, rendendo estremamente facile il consumo di questa bevanda.
Tuttavia, contiene caffeina, quindi occorre non berne in eccesso.
Se ne consiglia un consumo moderato per ottenere un effetto rilassante.